OBESITA’ E DISTURBI DELL’ALIMENTAZIONE. INDICAZIONI PER I DIVERSI LIVELLI DI TRATTAMENTO

data di pubblicazione:

19 Marzo 2013

Il problema affrontato in questo articolo si può riassumere in due domande: qual è il setting ideale per il trattamento dell’Obesità e dei Disturbi dell’Alimentazione (binge eating disorder, anoressia nervosa, bulimia nervosa, sindromi atipiche o parziali)? ; quali sono i criteri sulla base dei quali è possibile modulare l’intensità dell’intervento?
Il contributo si articola in due sezioni dedicate rispettivamente all’Obesità e ai Disturbi dell’Alimentazione(DA).
Le due parti presentano importanti ed evidenti aree di sovrapposizione: caratteristiche di cronicità e comorbidità, costi elevati in termini di disabilità e il grave impatto complessivo sulla qualità della vita impongono di assumenre una prospettiva di tipo terapeutico che riabilitativo per entrambe le patologie.
In conclusione, Obesità e DA sono patologie croniche con una patogenesi complessa caratterizzate da un significativo aumento della morbilità con ripercussioni gravi sulla qualità di vita legate, in particolare, alle disabilità.
Le linee-guida recenti concordano tutte su due principi generali per il trattamento delle forme gravi di DA e Obesità: Team Approach; Setting multipli. L’articolo analizza quando e perché scegliere i diversi tipi di setting e soprattutto come può avvenire l’accesso al percorso di riabilitazione intensiva residenziale i semiresidenziale.

OBESITA’ E DISTURBI DELL’ALIMENTAZIONE. INDICAZIONI PER I DIVERSI LIVELLI DI TRATTAMENTO
M. Badiali et al.
Personalità / Dipendenze,
vol. 18, n. 45 (1-2 2012)
Pag. 35-81

La rivista è disponibile c/o il Cesda

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