aumento del ritiro sociale fra gli adolescenti italiani

Uno studio italiano getta una luce inquietante sull’aumento del ritiro sociale fra gli adolescenti italiani. Se ne riporta una sintesi, rimandando all’articolo completo per una migliore comprensione dello studio.

“Il ritiro sociale è un fenomeno diffuso tra gli adolescenti, che presenta notevoli sfide nel comprenderne l’eziologia e le dinamiche. Questo studio, basato sui dati di due indagini trasversali condotte nel 2019 e nel 2022 su studenti di scuole secondarie superiori pubbliche, indaga la tendenza all’autoisolamento tra gli adolescenti italiani prima e dopo la pandemia di COVID-19.

I due campioni rappresentativi a livello nazionale comprendono rispettivamente 3.273 e 4.288 partecipanti, con il 46,3% e il 41,2% che si identificano come donne, di età compresa tra 14 e 19 anni. Le domande poste hanno riguardato le seguenti aree tematiche: frequenza delle uscite con gli amici; tempo libero; preoccupazione per la mancanza di relazioni autentiche; dimensione della rete di amicizia; vittimizzazione di bullismo e cyberbullismo; autostima; soddisfazione corporea; stato culturale dei genitori.

Per affrontare la natura multidimensionale del fenomeno, abbiamo utilizzato un approccio interdisciplinare, che comprende un’ampia gamma di variabili per comprenderne meglio le dinamiche nel tempo. Ciò include l’esame simultaneo di fattori socio-demografici, psicologici e sociologici legati al ritiro sociale.

Sono state formulate le seguenti ipotesi:

• H1: Le misure di distanziamento fisico adottate durante la pandemia hanno portato a un aumento diffuso dell’isolamento sociale tra gli adolescenti italiani.
• H2: La tendenza all’autoisolamento può colpire qualsiasi adolescente, indipendentemente dalle caratteristiche socio-demografiche.
• H3: Gli adolescenti a rischio di ritiro sociale presentano le seguenti caratteristiche: scarsa qualità delle relazioni sociali, scarsa fiducia nei coetanei, nelle figure genitoriali e negli insegnanti, elevata vittimizzazione da bullismo e cyberbullismo, bassa autostima, scarsa soddisfazione corporea, elevata iperconnessione e scarso coinvolgimento in attività extracurriculari.

Utilizzando l’analisi delle corrispondenze multiple (MCA) e l’analisi dei cluster gerarchici (HCA), sono stati identificati tre profili distinti di ritiro sociale tra gli adolescenti: “Farfalle sociali”, “Incentrati sull’amicizia” e “Lupi solitari”.

In particolare, la scoperta di un sottogruppo all’interno dei Lupi Solitari, composto da adolescenti che non incontrano mai i propri amici e il cui numero è raddoppiato dopo la pandemia, evidenzia la natura cronica del fenomeno che richiede un intervento urgente.

Questi risultati gettano luce sull’aumento dell’autoisolamento in Italia, mostrando l’interazione di fattori socio-demografici, psicologici e sociologici alla base di questo fenomeno.”

Cerbara, L., Ciancimino, G., Corsetti, G. et al. Self-isolation of adolescents after Covid-19 pandemic between social withdrawal and Hikikomori risk in Italy. Sci Rep 15, 1995 (2025). https://doi.org/10.1038/s41598-024-84187-5