Epatite C: la Regione toscana proroga la campagna

Anche nel 2024 sarà possibile fare il test gratuito per l’epatite C. Con la campagna regionale TestiamoCI le persone nate tra il 1969 e il 1989, gli utenti dei Ser.D. e la popolazione carceraria avranno la possibilità di fare il test per l’HCV in modo gratuito. In questo modo si da continuità alla campagna del 2023 che si era chiusa il 31 dicembre con 41.000 test effettuati.

In questo modo ” (…) la Regione Toscana vuole offrire un’ulteriore opportunità di prevenzione a chi non fosse riuscito ad effettuare lo screening”. Grazie al test, ricordano dall’assessorato al Diritto alla salute, chi è inconsapevole di avere l’epatite C potrà infatti avere un tempestivo accesso alla cura e quindi maggiori possibilità di guarire grazie alle terapie ad oggi disponibili.”

Come per la scorsa campagna “(…) lo screening consisterà sempre in una test rapido, pungidito, su sangue capillare per la ricerca di anticorpi anti-Hcv e il risultato sarà disponibile in pochi minuti.”

Questa edizione prevede anche un open day che si terrà il 26 maggio, nelle piazze della Regione, grazie alla collaborazione con le associazioni di volontariato. Un lavoro quello delle associazioni molto prezioso, che nel 2023 ha permesso di effettuare 11.000 test. Quest’anno per aumentare l’adesione alla campagna sono stati coinvolti anche i medici di medicina generale e le farmacie.

La prevenzione è uno strumento essenziale, ricorda il presidente della Regione, “(…) perché l’infezione può decorrere senza sintomi per anni e talvolta decenni, silente, ma può ugualmente in quel tempo causare danni al fegato che possono portare alla cirrosi e al carcinoma epatico. L’infezione aumenta anche il rischio di sviluppare malattie reumatologiche, ematologiche, come il linfoma, cardiovascolari e diabete mellito.”

Tutte le possibilità di adesione allo screening saranno presto comunicate dalla Regione e saranno disponibili sul sito ufficiale della campagna: regione.toscana.it/testiamoci