culture del bere in europa: una ricerca

tradizioni e significati simbolici legati al bere influisco sugli atteggiamenti verso le ubriacature

Nonostante gli stili di consumo in questi anni si siano omologati a livello globale, lo "(...) studio mostra che alcuni aspetti chiave delle culture del bere tradizionali, in particolare l’atteggiamento e i significati attribuiti all’ubriachezza, persistono e sono ancora utili a spiegare dati epidemiologici molto diversi. Anche i diversi significati attribuiti ai rischi e al piacere incidono in questi atteggiamenti.

data di pubblicazione:

26 Gennaio 2024

Come ci poniamo di fronte a episodi di bere eccessivo ? Che significato gli attribuiamo? Quanto influiscono “le tradizioni del bere” e i valori simbolici sul consumo di alcol negli atteggiamenti che teniamo di fronte a casi di ubriachezza?

E’ quello che si propone di scoprire una ricerca internazionale realizzata in tre paesi della regione europea: Italia, Danimarca ed Estonia. La ricerca di tipo qualitativo, pubblicata sulla rivista scientifica internazionale Drugs, Habits and Social Policy, aveva l’obiettivo di analizzare i significati culturali attribuiti al bere eccessivo.
Per fare questo sono stati condotti focus group nei tre paesi con giovani tra i 20 a 40 anni.  Lo scopo era di approfondire quali sono le norme sociali che definiscono i comportamenti di consumo accettabili.
Il risultato emerso è che “quelli ritenuti inaccettabili sono spesso rintracciabili nei processi di “othering”.  Ovvero nella presa di distanza attraverso la critica e l’attribuzione ad “altri” variamente definiti: tipicamente giovani, stranieri, classi sociali inferiori”.
Nonostante gli stili di consumo in questi anni si siano omologati a livello globale, lo “(…) studio mostra che alcuni aspetti chiave delle culture del bere tradizionali, in particolare l’atteggiamento e i significati attribuiti all’ubriachezza, persistono e sono ancora utili a spiegare dati epidemiologici molto diversi. Anche i diversi significati attribuiti ai rischi e al piacere incidono in questi atteggiamenti.
Posto che la dimensione edonistica è la principale motivazione per bere in tutti e tre i Paesi, varia invece il modo in cui il piacere viene definito.
Secondo la ricerca in Italia i casi di ubriachezza sono attribuibili per lo più ai giovani, casi che vengono parzialmente giustificati per l’inesperienza e la tendenza a sperimentare. L’aspetto negativo, oltre al malessere fisico, è che spesso si finisce per rovinare la serata anche agli amici che si devono prendere cura dell’amico.
In Danimarca invece l’ubriacatura e i postumi fisici negativi fanno parte di un percorso del divertimento notturno tipico dei paesi nordici. I casi di ubriachezza diventano fonte di racconti mitici, dando un significato positivo all’esperienza.
Infine in Estonia il bere eccessivo se da una parte viene attribuito “(…) alla vecchia e “rozza” società contadina, dall’altro lato i frequenti riferimenti al prezzo delle bevande alcoliche e alla difficoltà di accedere alle bevande (occidentali) più care suggerisce che il bere, incluso quello eccessivo, assume qui anche il significato di distinzione socioeconomica.”
Il report conclude che per formulare delle campagne di prevenzione efficaci andrebbero considerati sia elementi legati alle tradizioni e ai significati simbolici legati al bere che alle trasformazioni sociali in atto nelle società.

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