EMCDDA ENTRO UN ANNO CAMBIERA’ NOME E AUMENTERA’ LE SUE COMPETENZE

La nuova Agenzia avrà ulteriori compiti per affrontare le sfide poste dal mercato delle droghe

La nuova Agenzia manterrà i compiti storici che hanno caratterizzato il lavoro dell'EMCCDA, quali raccolta, analisi e diffusione dei dati,ma sarà investita anche da altre mansioni.

data di pubblicazione:

25 Luglio 2023

Dal 1° luglio 2023 è entrato in vigore il nuovo regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio che disegna il nuovo mandato dell’Osservatorio Europeo delle Droghe e delle Tossicodipendenze (EMCDDA), che entro un anno diventerà definitivamente Agenzia dell’Unione europea sulle droghe (EUDA).
Questo cambiamento è stato dettato dall’esigenza, secondo la Commissione europea, di comprendere e affrontare sempre più efficacemente i cambiamenti e le evoluzioni del mercato e dei consumi di droghe. La nuova Agenzia manterrà i compiti storici che hanno caratterizzato il lavoro dell’EMCCDA, quali raccolta, analisi e diffusione dei dati, ma sarà investita anche da altre mansioni.
Tra queste spiccano:
– l’invio di segnalazioni , tramite un nuovo sistema europeo di allerta precoce, sulla presenza di sostanze ad alto rischio nel mercato delle sostanze;
– monitoraggio del policonsumo e strategie per affrontarlo;
– creazione di una rete di laboratori forensi e tossicologici per favorire lo scambio di informazioni sulle nuove tendenze;
– lo sviluppo di capacità di valutazione delle minacce nei settori della salute e della sicurezza, aumentando così la preparazione dell’UE a identificare e reagire a queste nuove minacce;
– svilupperà e promuoverà interventi basati su prove e buone pratiche.

Ti potrebbe interessare anche
Precedente
Successivo