ULTERIORI RESTRIZIONI PER CHI GUIDA IN STATO DI EBBREZZA

Si chiama Alcolock, ed è il nuovo dispositivo, previsto dal Disegno di legge sulla sicurezza stradale, che servirà ad impedire al guidatore di mettersi sulla strada con un grado alcolico superiore a zero. Approvato dal Consiglio dei ministri, ma dovrà andare in discussione alla Camera, sarà obbligatorio installarlo sul veicolo delle persone che verranno trovate una seconda volta alla guida con un livello di alcol nel corpo eccessivo. Non solo alcol, ma anche per chi verrà trovato sotto l’effetto di droghe scatterà questo obbligo.
Si tratta di un dispositivo già in uso in diversi paesi europei e che “(…) impedisce la messa in moto della vettura se il tasso alcolemico è superiore a zero. Ogni volta che si siede in macchina, il guidatore dovrà sottoporsi a questa sorta di elitometro mobile soffiandoci dentro. Il divieto assoluto di bere alcol prima di mettersi alla guida dura per due o tre anni a seconda del reato commesso”.
Destinatari di questa misura, secondo  le intenzioni del decreto legge, sono tutte le persone condannate per guida in stato di ebrezza e che avranno l’obbligo di non bere prima di mettersi alla guida. In pratica si “(…) tratta di un etilometro collegato direttamente al sistema di avviamento del veicolo. Se il conducente avrà un tasso alcolemico superiore al consentito (il dispositivo potrà essere impostato di volta in volta, in questo caso a 0 g/l), il sistema impedirà l’avviamento del motore della macchina o di qualsiasi altro mezzo a motore (il testo non fa distinzione tra veicoli, quindi riguarderà anche moto e ciclomotori)”.
Tra le altre cose da decidere andrà capito chi dovrà installare sull’auto il dispositivo, mentre più chiaro è su chi dovrà pagare l’apparecchio e la sua installazione: il conducente condannato per guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe, in quest’ultimo caso attestato con un semplice test che ne confermi la positività.