LE ISOLE SEYCHELLES AFFRONTANO UNA GRAVE CRISI LEGATA AL CONSUMO DI EROINA

Se pensi e immagini le isole Seychelles, isole che si trovano nel mezzo dell’Oceano indiano, non pensi come prima cosa al problema della droga e in particolare all’eroina, che invece è quello che sta succedendo, ossia una vera e propria epidemia che sta coinvolgendo, si stima, almeno il 10% della popolazione. Tutto questo riportato in un articolo sul sito del quotidiano DietroLaNotizia.eu

Posizionata lungo le rotte del narcotraffico, e quindi delle navi che trasportano eroina dall’Afganistan  e dall’Iran fino all’Africa e all’Europa, ll’isola si trova a fronteggiare una situazione di consumo di eroina molto diffusa, tanto che ormai si parla si una vera e propria epidemia. Situazione che ha nel carcere dell’isola uno dei luoghi di maggior spaccio e consumo, come riferito da alcuni giornalisti di Bbc Africa Eye che sono riuscite a visitarla e dove le guardie, tutte provenienti dalla Tanzania, “(…) vengono inserite a rotazione nel tentativo di arginare la corruzione e il flusso di eroina nelle celle, ma non funziona”.
Il consumo è talmente diffuso che per svolgere alcuni lavori, che gli abitanti non riescono a svolgere,  sono stati fatti arrivare sull’isola lavoratori stranieri. “(…) una volta sbarcata, la droga viene venduta in piccoli negozi improvvisati sul retro delle case nei numerosi ghetti del paese. Si tratta fondamentalmente di un’industria artigianale, in cui sono coinvolte intere comunità. Basta allontanarsi di cinque minuti da qualsiasi strada principale, oltre gli hotel di lusso e i ristoranti costosi, per rendersene conto. Questa droga è ovunque e il timore è che il peggio debba ancora arrivare”.