DIMINUISCE LA QUOTA DEI FUMATORI TRA I 13-15 ANNI IN ITALIA

ma i minori mantengono una forte accessibilità ai prodotti del tabacco

Un dato significativo rilevato dall'indagine attesta che la grande maggioranza dei fumatori fa un uso concomitante di prodotti di tabacco (sigarette tradizionali, e-cig e prodotti a tabacco riscaldato), mentre solo il 2% del campione consuma solo sigarette tradizionali.

data di pubblicazione:

5 Maggio 2023

Una rilevazione sulle abitudini di fumo nella fascia d’età 13-15 anni, condotta per la quarta edizione della sorveglianza Global Youth Tobacco Survey (Gyts), che si svolge ogni quattro anni su un campione di 13-15enni delle scuole italiane, registra una diminuzione dal 21% al 16% della percentuale dei fumatori regolari, fra 2022 e 2010  (ovvero dal 19% al 13% per i ragazzi e dal 22% al 17% per le ragazze). Altro dato significativo rilevato attesta che la grande maggioranza dei fumatori fa un uso concomitante di prodotti di tabacco (sigarette tradizionali, e-cig e prodotti a tabacco riscaldato), mentre solo il 2% del campione consuma solo sigarette tradizionali. L’indagine rileva che, nonostante il decreto “Tabacchi” del 2016 preveda l’inasprimento delle sanzioni per inosservanza del divieto di vendita ai minori, i minori mantengono una forte accessibilità ai prodotti del tabacco: un 13-15enne su 4 si è procurato le sigarette direttamente al tabaccaio (erano il 49% nel 2010) e il 14% dichiara di aver acquistato e-cig o HTP direttamente dai rivenditori. Per entrambi questi due prodotti quasi la metà dichiara di averli ottenute da un parente o un amico.  Anche l’esposizione al fumo passivo rimane troppo elevata: “Ancora troppo alta l’esposizione al fumo passivo, nelle scuole, in casa e in auto. Nonostante dal 2003 la legge Sirchia imponga il divieto di fumo in tutti i locali chiusi, incluso le scuole, e dal 2013 il Ddl Lorenzin vieti il fumo nelle pertinenze esterne degli istituti scolastici, 1 studente su 3 riporta di aver visto fumare qualcuno all’interno della propria scuola e il 58% nelle pertinenze esterne (cortili, parcheggi, ecc.). Quasi la metà dei giovani intervistati (47%) dichiara che qualcuno ha fumato in casa in sua presenza (dato stabile rispetto al 2010, pari al 49% ). Un adolescente su 4 ricorda di essere andato in auto con qualcuno che fumava in sua presenza negli ultimi 7 giorni.”

 

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