IL MINISTERO DELLA SALUTE HA PRESENTATO IL LIBRO BIANCO SULL'ALCOL

data di pubblicazione:

30 Novembre 2022

Il 25 ottobre 2022 il Ministero della Salute ha presentato  il LIBRO BIANCO sul tema dell’alcol dal titolo: “Informare, educare, curare: verso un modello partecipativo ed integrato dell’alcologia italiana”, a cura del Gruppo Redazionale per il Tavolo Tecnico di lavoro sull’Alcol. Si tratta di un documento di analisi e sintesi dei lavori svolti nella seconda conferenza nazionale sull’alcol tenutasi presso il Ministero nei giorni 15-17 marzo 2022.

Il libro bianco rappresenta la “(…) summa degli orientamenti sulle proposte in materia di prevenzione, salute e politiche sanitarie e sociali.
Tale documento rappresenta il più avanzato progetto di “intelligenza collettiva” per elaborare, insieme, una nuova governance della complessità d’impatto che l’alcol determina sul SSN, nei contesti, nella società e nell’individuo”.
Il documento rappresenta uno strumento di diffusione delle evidenze e conoscenze discusse nella conferenza, proponendosi come guida di riferimento per gli operatori del settore, pubblici e privati.
Il libro non ha una valenza normativa ma, secondo il gruppo di lavoro istituito appositamente, ha finalità informative, esplorative o dichiarative sul problema specifico dell’alcol.
Il testo, oltre a sintetizzare le evidenze scientifiche, le normative attuali e le azioni messe in campo, si offre come spunto per proposte, discussioni e consultazioni con i soggetti interessati, pubblici e privati,  ma sempre “(…) rimarcando la prevenzione specifica, universale e ad alto rischio, come competenza esclusiva del settore di salute pubblica e degli stakeholders istituzionali per i quali non sussistano dichiarati conflitti d’interesse, sottolineando la necessaria distanza da mantenere e l’esclusione degli attori dei settori con interessi differenti da quello della tutela della salute.

Il libro bianco è strutturato per capitoli e ognuno segue una struttura predefinita:

  • lo scenario attuale e le tendenze in atto
  • i limiti e le “disfunzioni” del presente e le potenzialità delle proposte per affrontare le disfunzioni
  • i target a cui ci si rivolge
  • le implicazioni di salute o comunque lo stato di avanzamento rispetto allo status quo con considerazioni dedicate ai vari target

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