DIPENDENZA DA FARMACI OPPIOIDI E NARRAZIONE TELEVISIVA. L'OXYCONTIN, UN CASO AMERICANO

data di pubblicazione:

17 Febbraio 2022

Dopesick – Dichiarazione di dipendenza” è una miniserie televisiva made in USA che già dal titolo non lascia molti dubbi su quale tematica affronta, ossia la dipendenza (in questo caso da farmaci oppioidi) e con quale intento, senza però trascurare mai l’aspetto delle emozioni umane, che alla fine risulta fondamentale per la narrazione della storia. Una storia (vera) che si svolge fra le cittadine della zona mineraria degli Appalachi, una delle aree più depresse degli Stati Uniti, nell’America rurale e racconta di una vera e propria “epidemia da oppiodi” causata dalla vendita massiccia di OxyContin tra il 1996 al 2005.

La serie è ispirata al libro bestseller scritto da Beth Macy, Dopesick: Dealers, Doctors and the Drug Company that Addicted America. Il farmaco di cui si parla ha come principio attivo l’ossicodone, un oppioide usato come antidolorifico e che venne distribuito alla fine degli anni novanta, dall’azienda farmaceutica americana Purdue Pharma. La serie racconta molto bene di come il farmaco venne pubblicizzato e distribuito, su vasta scala e attraverso campagne commerciali aggressive, con una speciale etichetta che affermava la sicurezza del farmaco sostenendo che non avrebbe generato dipendenza nei pazienti.

La storia, o meglio le tante storie personali che compongono questa serie, raccontano l’impatto devastante degli oppioidi sugli individui e sulle comunità in cui vivono, sottolineando allo stesso tempo l’enorme potere della Purdue Pharma, che  operò in modi insidiosi al fine di far accrescere le prescrizioni di ossicodone nella comunità medica affermando che meno dell’1% dei pazienti avrebbe potuto sviluppare una dipendenza. Purtroppo la storia non è andata in questo modo e l’uso di questi farmaci, dispensati dai medici in modo capillare per lenire il dolore di intere comunità, occupate prevalentemente in  lavori fisici usuranti, ha causato, oltre ad una crisi sociale enorme, anche centinaia di migliaia di morti.

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