AUSTRALIA LEGALIZZA USO PSICHEDELICI PER ALCUNI DISTURBI DI SALUTE MENTALE

Possibile la somministrazione di MDMA e psilocibina

Una innovativa legge in Australia permetterà la somministrazione di terapie a base di MDMA e mescalina per alcuni disturbi mentali

data di pubblicazione:

17 Luglio 2023

L‘Australia diventa il primo Paese ad approvare una norma specifica che consente l’uso di sostanze psichedeliche per trattare disturbi della salute mentale. Gli psichiatri autorizzati potranno somministrare MDMA per il disturbo da stress post-traumatico e i funghi allucinogeni per alcune forme depressive resistenti ai trattamenti ordinari. Secondo alcuni esperti, si tratta di una norma di valore. Altri ritengono che la legalizzazione è stata introdotta troppo rapidamente e il suo valore non dovrebbe essere sovra-stimato. I due problemi principali messi in luce dai critici sono la mancanza di studi di lungo periodo e il possibile sviluppo di “bad trip”, cioè di esperienze spiacevoli sotto l’influsso delle sostanze allucinogene. Anche gli alti costi della terapia, decine di migliaia di dollari, potrebbero rappresentare un problema. Ovviamente, un tema cruciale posto dalla norma è il controllo e la sicurezza delle terapie. Così come occorre, secondo alcuni esperti intervistati da BBC, non creare aspettative eccessive nei pazienti.

La nuova norma è stata preceduta nei mesi scorsi dalla ri-classificazione di MDMA e psilocibina, che rimangono sostanze illegali in Australia, ma il cui accesso e somministrazione sono consentite a determinate condizioni.

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