MINNESOTA DIVENTA 23o STATO USA CHE APPROVA LA CANNABIS LEGALE

Il Minnesota è diventato il ventitreesimo stato USA ad approvare la legalizzazione della cannabis per scopi ricreativi, prevedendo un periodo di 12-18 mesi affinché venga implementato il sistema di vendita, basato su licenze statali. In questo modo, il numero di Stati USA dotati di norme che permettono, con varie formule, la vendita, la coltivazione e il possesso di cannabis legale si avvicina alla metà, anche se è fondamentale ricordare che a livello federale la cannabis rimane una sostanza proibita. Le principali norme previste sono: – Istituire un Office of Cannabis Management, che stabilisca regole precise per la coltivazione, la produzione e la vendita autorizzate, comprese le tasse e gli eventuali limiti di licenza. – Un’imposta statale sulle entrate lorde dell’8% e divieto di tasse locali. – Consentire i cannabinoidi derivati dalla canapa nei prodotti commestibili finiti, ma vietare i cosiddetti cannabinoidi “derivati artificialmente” come il THC-O. – Creare un’agenzia statale per concedere sovvenzioni in denaro a organizzazioni non profit che sarebbero indirizzate verso microimprese di cannabis sotto forma di prestiti di avvio e sviluppo di posti di lavoro. – Consentire agli adulti di età pari o superiore a 21 anni di possedere fino a 2 once di cannabis in pubblico e fino a 1,5 libbre a casa e coltivare fino a otto piante da infiorescenze mature. – Valutare le sanzioni civili contro i trasgressori della legge, come chiunque venda senza una licenza statale. Le sanzioni sarebbero valutate su una scala mobile a seconda della quantità venduta.