TRA I TEEN-AGER IL FUMO E' "CONTAGIOSO"

Otto studenti delle scuole superiori italiane cominciano a fumare perché «lo fanno i miei amici».
È uno dei risultati del sondaggio condotto dall’Associazione italiana di oncologia medica (Aiom) attraverso una app Con le sigarette … Meglio Smettere fra gli studenti del biennio delle superiori. L’indagine fa parte della campagna nazionale contro il tabagismo lanciata nel gennaio scorso dalla Società scientifica, i cui risultati sono stati presentati lunedì 16 maggio a Roma.

Il sondaggio racconterebbe anche una profonda ignoranza dei ragazzi sull’argomento: più di uno su tre (il 34%) dice infatti di ritenere che le sigarette non siano così dannose come medici e media sostengono; quasi la metà (il 47%) ritiene che fumare possa eventualmente provocare solo febbre, tosse o mal di stomaco; otto su dieci che si può anche provare «tanto smettere è molto facile»; e quasi sei su dieci (58%) che la nicotina non dà dipendenza «altrimenti sarebbe illegale».

Il risultato è che oltre il 70% dei fumatori inizia prima dei venti anni.
Attraverso la campagna (resa possibile da un educational grant di MSD Italia) «vogliamo fornire una corretta informazione su tutti i pericoli che si nascondo dietro ad ogni singola “bionda”» spiega Carmine Pinto, presidente nazionale dell’Aiom.
Le sigarette rimangono uno dei più importanti fattori di rischio oncologico: aumenta di 14 volte le probabilità di sviluppare un tumore del polmone, ma è un grave fattore di rischio anche per il cancro del seno, della prostata, della vescica, del colon-retto, oltre che per le malattie cardio cardiovascolari e dell’apparato respiratorio. E si potrebbero evitare oltre 180 mila morti ogni anno.
La campagna ha una testimonial d’eccezione: la tennista Flavia Pennetta, protagonista di un opuscolo e di uno spot già sui social media e che a breve andrà in onda sulle emittenti televisive italiane e a ottobre in duecento sale cinematografiche.

Spot – “Decidi tu della tua vita. Non fumare”.