AUMENTO DELLE MORTI PER OVERDOSE DA EROINA E DA FARMACI A BASE DI OPPIACEI NEGLI USA

data di pubblicazione:

9 Febbraio 2016

farmaci a base di oppiaceiUn articolo del quotidiano spagnolo El Pais, tradotto in italiano sul sito di ADUC, riporta interessanti dati e considerazioni sul forte aumento di overdose attribuibili a eroina e farmaci a base di oppiacei registrato recentemente negli USA. In realtà, la tendenza all’aumento di morti per overdose non è così recente, essendo osservata da alcuni anni, ma nel corso del 2015 ha cominciato ad attirare sempre più attenzione, anche nel mondo politico. Il fattore centrale in grado di spiegare questo preoccupante fenomeno sembra essere l’aumento esponenziale del consumo di analgesici prescritti legalmente e di altri farmaci a base di oppiaceiNel 2014 sono morti in Usa piu’ persone per overdose di droga (47.055) rispetto a tutti gli altri anni in cui i dati sono stati raccolti, secondo il Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie. Un 60% e’ morto per overdose di oppiacei, includendo farmaci che possono essere presi con ricetta, e l’eroina (…) Il grande consumo di analgesici legali e’ all’origine dell’attuale epidemia, secondo gli esperti. Le vendite sono cresciute negli ultimi dieci anni, dopo che alcuni medici hanno cominciato ad emettere ricette per oppioidi con una certa leggerezza. Ed hanno sottostimato gli effetti additivi. Nel 2012, sono state emesse 259 milioni di ricette per questi farmaci, una media di quasi una per ogni abitante di questo Paese. Il dibattito sul ruolo di medici, farmacie e farmaci ha chiesto un maggiore controllo. I tossicodipendenti hanno trovato nell’eroina una alternativa economica proveniente dal Messico. “Una storia che ritroviamo con frequenza e’ che i giovani cominciano con ricette e poi passano all’eroina”, dice Westwood.”

Il secondo elemento di particolare interesse evidenziato dall’articolo di El Pais è che il profilo sociologico caratteristico del soggetto dipendente da eroina non corrisponde affatto allo stereotipo del tossicodipendente appartenente alle minoranze etniche, e con status socio-economico svantaggiato. Al contrario, la maggioranza di soggetti dipendenti da eroina e farmaci a base di oppiacei sembra piuttosto appartenere alla classe media bianca residente nei piccoli centri urbani. “Il tossicodipendente del 2015 e’ diverso. Il 90% dei nuovi consumatori degli ultimi dieci anni e’ bianco. Vivono in piccole citta’ e periferie: i quartieri residenziali di classe media al di fuori delle grandi citta’. I tossicodipendenti non sono associati con la violenza: l’aumento della dipendenza ha coinciso con un declino della percentuale del crimine.”

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