CONSUMO PROBLEMATICO E COMPORTAMENTI DI DIPENDENZA DA SOSTANZE PSICOATTIVE NEL GENERE FEMMINILE

Una recente analisi dell’Osservatorio Epidemiologico Europeo delle Droghe e delle Tossicodipendenze (OEDT) sulla popolazione adulta (15-64 anni) ha rilevato che il divario tra le problematiche e le strategie di prevenzione e trattamento del consumo problematico di sostanze nel sesso maschile e femminile è ancora marcato.
A partire dai dati sull’uso di droghe tra gli studenti (15-16 anni), si rivelano alcune inversioni di tendenza nel contesto socio-culturale europeo. In alcuni Stati membri, infatti, le ragazze di tale fascia di età sono ormai a una percentuale quasi uguale a quella dei ragazzi nel consumo una tantum di droghe e alcol.

Recenti ricerche hanno mostrato che il divario tra i generi si è ristretto tra gli studenti che hanno provato la cannabis almeno una volta nella vita.
Anche in Italia il divario tra uomini e donne nel consumo di alcune sostanze, come la cannabis e la cocaina, si sta progressivamente assottigliando. Secondo le più recenti ricerche epidemiologiche la percentuale di donne che hanno consumato almeno una sostanza illecita nella vita è passata dal 37,6% del totale dei consumatori nel 2000, al 41,3% del 2010.
La diminuzione delle differenze tra uomini e donne è ancora più evidente se si considerano i prodotti legali come il tabacco, gli psicofarmaci, (per i quali le prevalenze di consumo delle donne sono addirittura superiori a quelle degli uomini), il gioco d’azzardo, l’alcol.

La rivista Dal Fare al Dire ha pubblicato i risultati di un’importante ricerca realizzata in Piemonte da un team di ricerca composto da operatori appartenenti al Dipartimento C. Olievenstein e dall’agenzia Eclectica di Torino.

La ricerca è stata strutturata in tre aree di indagine:

– Raccolta e elaborazione dei dati epidemiologici disponibili a livello europeo, nazionale, regionale; utili a quantificare la diffusione del fenomeno nelle sue varie manifestazione e la capacità dei servizi di offrire risposte adeguate.

– Analisi degli studi e delle ricerche pubblicate negli ultimi anni a livello internazionale, con la quale si sono costituiti un a bibliografia tematica e un corpus di evidenze da cui trarre indicazioni teorico- operative.

– Rilevazione delle rappresentazioni prevalenti nella popolazione circa i consumi di sostanze e le dipendenze femminili, sia effettuando interviste a specifici testimoni, sia analizzando alcuni dei principali social network e forum di discussione presenti sul web. Dall’altro lato si è focalizzata sui servizi socio.sanitari sulle caratteristiche del fenomeno e sulle strategie più adeguate, sia in atto che potenziali per fronteggiarlo.

I risultati delle tre aree di indagine sono poi stati riportati in un report, i cui contenuti possono rappresentare una base sia per la programmazione di iniziative di formazione e sensibilizzazione, sia per un confronto attraverso il quale giungere alla stesura di linee guida locali e regionali di intervento.

CONSUMO PROBLEMATICO E COMPORTAMENTI DI DIPENDENZA DA SOSTANZE PSICOATTIVE NEL GENERE FEMMINILE: Progetto per un percorso conoscitivo e preventivo nella Regione Piemonte
Augusto Consoli, Matteo Frossi, Elisa Scaroina
Dal Fare al Dire, n. 2 / 2013
Pag. 31-38

La rivista è disponibile c/o il Cesda